L’altra metà della storia

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l’altra metà della storia
The Sense of an Ending

un film di Ritesh Batra
con Charlotte Rampling, Jim Broadbent, Michelle Dockery, Emily Mortimer,
Harriet Walter, Joe Alwyn, Matthew Goode, James Wilby
Sceneggiatura: Nick Payne ● Fotografia: Christopher Ross
Montaggio: John F. Lyons ● Musica: Max Richter
Produzione: Origin Pictures, BBC Films, FilmNation Entertainment
Distribuzione: BIM
Gran Bretagna, 2017 ● 108 minuti

v. doppiata italiano

una storia di amore, rimpianto e gioventù dimenticata quella che il regista Ritesh Batra ci racconta in L’altra metà della storia, opera liberamente ispirata al libro Il senso di una fine dello scrittore Julian Barnes

Tony Webster, divorziato e ormai in pensione, conduce una vita solitaria e relativamente tranquilla. Un giorno viene a sapere che la madre della ragazza con cui stava ai tempi dell’università, Veronica, gli ha lasciato, nelle sue volontà testamentarie, il diario tenuto dal suo migliore amico dell’epoca che si era messo con Veronica dopo che lei e Tony si erano lasciati. Il tentativo di recuperare il diario, ora nelle mani di una Veronica più anziana, ma egualmente enigmatica, lo costringe a rivisitare i suoi ricordi degli anni giovanili. Scavando sempre più in profondità nel suo passato, iniziano a riaffiorare tutti i dettagli di quel periodo: il primo amore, il cuore infranto, gli inganni, i rimpianti, il senso di colpa… Tony sarà in grado di trovare il coraggio di affrontare la verità e di assumersi la responsabilità delle devastanti conseguenze dei gesti che ha compiuto tanti anni prima?

«Julian Barnes è uno dei quegli autori che quando leggi per la prima volta un suo romanzo, corri subito a comprare tutti gli altri che ha scritto. Ho sempre adorato il libro, fin dalla prima volta che l’ho letto nel 2011. Per un certo periodo ne ho seguito le sorti, poi quando ho scoperto che era in fase di sviluppo un progetto di film, non ci ho più pensato. Circa un anno dopo, penso che i produttori abbiano visto il mio ultimo film, Lunchbox, e mi hanno contattato offrendomi la regia dell’adattamento cinematografico. Ero molto curioso di scoprire come avesse trasformato il romanzo lo sceneggiatore. Ho letto subito il copione e ovviamente me ne sono innamorato.» (Ritesh Batra)

«Un bel film, ottimamente diretto, che ti cattura dall’inizio alla fine. Un thriller psicologico che consacra il talento del grande Jim Broadbent, caratterista tra i più apprezzati, che qui, in un ruolo da assoluto protagonista, dimostra il suo enorme valore. Certo, la presenza, in scena (pur limitata) di Charlotte Rampling (è la Veronica ormai anziana) contribuisce ad impreziosire la pellicola. Si potrebbe obiettare che qualcosa, nella trasposizione, finisca per penalizzare il libro e magari scontentare chi lo aveva amato. Poca cosa, davanti alla prova di attori capaci, anche solo con il linguaggio del corpo, di trasmettere emozioni.» (Maurizio Acerbi, Il Giornale)