IL RAGAZZO E L’AIRONE

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IL RAGAZZO E L’AIRONE

un film di Hayao Miyazaki
con Soma Santoki, Masaki Suda, Takuya Kimura, Aimyon
sceneggiatura: Hayao Miyazaki ● fotografia: Atsushi Okui
montaggio: Rie Matsubara, Takeshi Seyama, Akane Shiraishi  ●
musiche: Joe Hisaishi
produzione: Nippon Television Network, Studio Ghibli
distribuzione: Lucky Red
Giappone, 2023 ● 125 minuti

2023 Toronto International Film Festival: Film d’Apertura

Una storia sul mistero della vita e la creazione, in omaggio all’amicizia, un coming of age doloroso, crudele, ma con l’incomparabile tocco di Miyazaki in cui in una sinfonia di natura, animali, colori, personaggi deliziosi si fa largo la grande umanità da ricercare nel mondo dei vivi e in quello dei morti, in un viaggio fantastico che ci parla del mondo che stiamo distruggendo e ci spinge ad un nuovo inizio.

martedì 22 Luglio 21:30 ▪︎ Bagnolo Cremasco ▪︎︎ cinema sotto le stelle

Spinto dal desiderio di rivedere sua madre, Mahito, un ragazzo di 12 anni, si avventura in un regno abitato dai vivi e dai morti. un luogo fantastico dove la morte finisce e la vita trova un nuovo inizio.

«Miyazaki, secondo me, è il più grande regista di animazione di sempre, e ha realizzato film ricchi di discorsi e domande che lo rispecchiano. Non sono film facili, ma sono film che lo ritraggono così intimamente che ti sembra di conversare con lui. E sono paradossali perché ha capito che la bellezza non può esistere senza orrore e la delicatezza non può esistere senza brutalità» (Guillermo Del Toro)

«Se è vero che il suo cinema è fatto di vento e tempeste, di bambini dal cuore potente e creature magiche (e ibride), la cui gioiosa petulanza ci fa abbandonare ogni razionalità, è altrettanto vero che l’isola di Miyazaki, dimensione infinita dell’infanzia, è la risacca di tutte le paure e le fascinazioni di quell’età. […] Muovendosi dall’onirico al politico, i suoi film sono pietre vive che costruiscono un edificio di porte che si aprono e si chiudono su universi paralleli, di idrovolanti carichi di sogni e di bombe, di nuvole nere che si fermano e di nuvole bianche che corrono col buon vento, quello fa mulinare gli ombrellini delle fanciulle e volare i cappellini dei fanciulli. La chiave del mistero risiede tutta nel viaggio fantastico che le storie di Miyazaki dispiegano, offrendo a eroi ed eroine uno sguardo nuovo sul mondo.» (Marzia Gandolfi, Mymovies.it)