
AGON
un film di Giulio Bertelli
con Yile Vianello, Alice Bellandi, Sofjia Zobina
sceneggiatura: Giulio Bertelli ● fotografia: Mauro Chiarello
montaggio: Tommaso Gallone, Francesco Roma, Giulio Bertelli
musiche: Tom Wheatley
produzione: MUBI
distribuzione: MUBI
Italia, Stati Uniti, Francia 2025 ● 100 minuti
v.o. italiano e inglese con sottotitoli in italiano
2025 Biennale di Venezia: settimana internazionale della critica
proiezione speciale sabato 6 settembre ore 21.30
ospite in sala il regista Giulio Bertelli
il film beneficia della tariffa Cinema Revolution a 3,5€
grazie al contributo straordinario del Ministero della Cultura
(tariffa disponibile esclusivamente in cassa)

presentato alla Biennale di Venezia 2025 nel corso della Settimana internazionale della critica, Agon mette in scena le storie di tre atlete e della loro preparazione a degli imminenti Giochi Olimpici: attraversando discipline sportive differenti ma accomunate da un agonismo intrinseco, l’opera prima di Giulio Bertelli è un’esplorazione per immagini di mondi e forme di vita tese tra conflitto, intrattenimento e contraddizione.
21:30
Con l’avvicinarsi dei fittizi Giochi Olimpici di Ludoj 2024, Agon narra le storie di tre atlete mentre si preparano e poi gareggiano nelle discipline di tiro a segno, scherma e judo. Le donne sono ritratte nei contesti politici, sociali, tecnologici e fisici che dominano i più alti livelli di competizione e performance sportiva. Traendo ispirazione dalle figure storiche di Giovanna d’Arco, Cleopatra e dell’ufficiale di cavalleria russa Nadezhda Durova, Agon esplora un resoconto contemporaneo delle contraddizioni di questi tre sport – nati in tempo di pace come allenamento per le pratiche belliche e poi evolutisi in discipline professionistiche e di intrattenimento, arrivando ad abbracciare in tempi più recenti anche il mondo dei videogiochi e creando così una nuova forma di sport competitivo.
«sono arrivato a utilizzare gli strumenti del racconto per immagini per scendere là dove penso stiano avvenendo, in questo momento, le trasformazioni più significative: quelle che riguardano l’idea stessa di vita» (Giulio Bertelli)