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NOTE PER UNA PRATICA DI AUTOGESTIONE

un film di Chiara Campara, Vittoria Soddu
con gli attivisti e i pazienti dell’Ambulatorio Medico Popolare
sceneggiatura: Chiara Campara, Vittoria Soddu
fotografia: Chiara Campara, Vittoria Soddu
montaggio: Chiara Campara Vittoria Soddu
paesaggio sonoro: Vittoria Soddu
Italia, 2021 ●  44 minuti

v.o. italiano

proiezione speciale venerdì 31 maggio
in sala le registe Chiara Campara e Vittoria Soddu
insieme al collettivo dell’AMP

In occasione dei trent’anni dell’Ambulatorio Medico Popolare di Milano (AMP), Chiara Campara e Vittoria Soddu hanno realizzato un documentario che ripercorre l’esperienza passata attraverso testi e immagini d’archivio e testimonia allo stesso tempo un impegno politico presente che continua e resiste.

L’ambulatorio Medico Popolare occupa uno spazio al piano terra in Via dei Transiti, a Milano, dove resiste dal 1994 offrendo un servizio di medicina di base a chi formalmente non ne ha diritto. La pratica di assistenza sanitaria e di autogestione si interroga costantemente sulle forze invisibili e ideali che la muovono, tra la tutela della salute personale e dell’azione collettiva.

«Ci siamo avvicinate all’attività dell’Ambulatorio Medico Popolare in modo graduale. Alla sua base: l’idea che le cure mediche non siano vincolate all’identificazione personale, al possesso di un documento. Nella pratica collettiva rintracciamo la suggestione che la storia e la fragilità di un corpo sono collegate, in maniera anche complessa, alle condizioni esistenziali di ciascuno. In questo lavoro a quattro mani, portato avanti nonostante la distanza geografica che ci separava, gli archivi testuali conservati nell’arco di quasi trent’anni (report, lettere, analisi politiche, fax, comunicati) scandiscono con il loro potere evocativo la narrazione della riflessione collettiva, mentre la composizione sonora incastona tra registrazioni in presa diretta una ricostruzione acustica immaginaria di un luogo mai visitato.» (Chiara Campara e Vittoria Soddu)