
BRING HER BACK
un film di Danny Philippou e Michael Philippou
con Billy Barratt, Sally Hawkins, Mischa Heywood
sceneggiatura: Bill Hinzman e Danny Philippou ● fotografia: Aaron McLisky
montaggio: Geoff Lamb ● musiche: Cornel Wilczek
produzione: A24
distribuzione: Eagle Pictures
Stati Uniti, 2025 ● 104 minuti
v.o. inglese con sottotitoli in italiano





I registi del fortunato “Talk to me” approfondiscono ulteriormente i temi del precedente film, prediligendo però un ritmo più sospeso e una tensione più subdola e psicologica: il risultato è un horror anomalo e intelligente, marchiato a fuoco da una performance memorabile di Sally Hawkins.
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Un fratello e una sorella si ritrovano al centro di un terribile rituale, messo in moto nella sperduta casa della loro nuova madre adottiva.
«Talk to me e Bring her back sono stati sviluppati esattamente nello stesso periodo – li abbiamo scritti in contemporanea e se incontravamo ostacoli su uno passavamo all’altro – e dunque è inevitabile ci siano dei temi ricorrenti fra i due film: come autore, esprimi in modo naturale ciò che stai attraversando durante il momento della scrittura. Stavamo attraversando un lutto in quel periodo e anche le persone con cui parlavamo ne parlavano. Ma in questo caso volevamo impegnarci in un tipo diverso di film horror, perché il nostro istinto ci porta a cose frenetiche e incisive come “Talk to me” . La vera sfida per noi sarebbe stato confrontarci con le sfumature più psicologiche della storia e dei personaggi. È pur sempre un film horror, ma di un tipo diverso. Volevamo che fosse una valanga. Che andasse progressivamente fuori controllo.» (Danny Phiippou e Micheal Philippou)