
IT’S NOT ME
C’est pas moi
un film di Leos Carax
con Leos Carax, Denis Lavant, Nastya Golubeva Carax, Yekaterina Golubeva
sceneggiatura: Leos Carax ● fotografia: Caroline Champetier
produzione: CG Cinéma Théo Films ARTE France Cinéma
distribuzione: I wonder pictures
Francia, 2024 ● 42 minuti
v.o. francese con sottotitoli in italiano
2024 festival di Cannes

Presentato a Cannes 2024, Leos Carax – It’s not me è l’anomala autobiografia di Leos Carax, regista tra i più visionari e celebrati del cinema europeo, vincitore del premio per la miglior regia a Cannes per Annette e autore di film cult come Holy Motors e Gli amanti del Pont-Neuf.
07:00
Per una mostra che alla fine non ebbe luogo, il Museo Pompidou chiede al regista Leos Carax di rispondere, attraverso le immagini, alla domanda: “Dove sei, Leos Carax?”. Leos Carax – It’s not me tenta una risposta, piena di domande, sul cinema, sulla vita e sul regista stesso, ripercorrendo 40 anni di carriera attraverso materiali d’archivio, spezzoni dei suoi film e nuove sequenze, dando vita a un racconto frammentato, poetico e profondamente personale.
« » (Leos Carax)
«Leos Carax firma un inno alla vita prima ancora che al cinema, o per meglio dire alla vita che è un atto di cinema a sua volta, perché passa attraverso lo sguardo, il suono, il movimento, l’articolazione del senso. Un inno novecentesco, sardonico e che si fa beffe di chi stolidamente potrebbe non comprenderlo (ci sarà chi, come quanto accaduto a Lars von Trier, taccerà il regista di simpatie naziste? Non sorprenderebbe), per arrivare alla più dolce e se si vuole disperata delle autocitazioni, con una marionetta dalle fattezze di Denis Lavant che viene mossa sulle note di Modern Love riproducendo la straordinaria sequenza di Rosso sangue, in una sequenza post-crediti che è l’unica concessione di C’est pas moi al contemporaneo.» (Raffaele Meale, Quinlan.it)