
L’INDISCRETO FASCINO DEL PECCATO
Entre tinieblas
un film di Pedro Almodóvar
con Cristina S. Pascual, Julieta Serrano, Marisa Paredes
sceneggiatura: Pedro Almodóvar, Terry Lennox ● fotografia: Ángel Luis Fernández
montaggio: José Salcedo ● musiche: Miguel Morales
produzione: Tesauro
distribuzione: CG Entertainment con Barz and Hippo
Spagna, 1983 ● 114 minuti
v.o. spagnolo con sottotitoli in italiano
1983 Mostra Internazionale del cinema di Venezia: in concorso

a quarant’anni dal suo debutto folgorante e scandaloso al Festival di Venezia, torna in sala l’opera che rivelò a livello internazionale lo spirito anarchico e unico di Pedro Almodóvar: un melodramma grottesco, passionale e divertente che invoca la piena espressione dei desideri.
21:40
Yolanda canta in uno squallido nightclub. Quando il suo fidanzato muore di overdose, scappa dalla polizia e trova rifugio nel convento delle “Redentrici umiliate”. La comunità è composta da suore fuori dal comune: c’è chi scrive romanzi erotici sotto falso nome, chi alleva una tigre nel cortile, chi è dedita alla moda. La trasgressiva madre superiora, in cerca di peccatrici da salvare, non resterà indifferente al fascino di Yolanda…
«Come Alida Valli in Senso o James Mason in Lolita, mi interessano di più quelli che amano che l’oggetto della loro passione. Perché chi ama, quando ama senza rimedio, è capace di qualsiasi cosa, non importa se sublime o spregevole.» (Pedro Almodóvar)
«Era solo questione di tempo prima che Almodóvar, un prodotto della rigida educazione cattolica, volgesse la sua attenzione critica alla chiesa spagnola e così il suo terzo film è un attacco feroce alla religione istituzionalizzata. Ma per chi si aspettava una satira oltraggiosa della vita conventuale, l’opera si dispiega come un melodramma convenzionale e uno dei più lineari del regista fino a quel punto della sua carriera. Tematicamente, come qualunque altro suo film, è una anatomia del romanticismo ossessivo che volge in amore dannato e morte violenta» (Emmanuel Levy)