Moonrise Kingdom
un film di Wes Anderson
con Bruce Willis, Edward Norton, Bill Murray, Tilda Swinton, Harvey Keitel, Frances McDormand, Jason Schwartzman
sceneggiatura: Wes Anderson, Roman Coppola ● fotografia: Robert D. Yeoman
montaggio: Andrew Weisblum ● musiche: Alexandre Desplat
produzione: American Empirical Pictures, Indian Paintbrush, Scott Rudin Productions
distribuzione: Lucky Red
Stati Uniti, 2012 ● 94 minuti
v.o. inglese con sottotitoli in italiano
65° Festival di Cannes: film d’apertura ● Academy Awards: nominato agli Oscar per
la Miglior Sceneggiatura originale
in contemporanea e grazie alla collaborazione degli amici del PostModernissimo, siamo felici di presentare la retrospettiva completa di Wes Anderson.
di seguito il calendario delle proiezioni inaugurali al Beltrade, che saranno seguite da repliche infrasettimanali per ogni film
lunedì 19 marzo ore 21.30
THE GRAND BUDAPEST HOTEL
lunedì 26 marzo
ore 21.30
MOONRISE KINGDOM
lunedì 2 aprile
ore 21.30
FANTASTIC MR. FOX
lunedì 9 aprile
ore 21.30
THE DARJEELING LIMITED
preceduto dal corto HOTEL CHEVALIER
lunedì 16 aprile
ore 21.30
THE LIFE AQUATIC OF STEVE ZISSOU
lunedì 23 aprile
ore 21.30
THE ROYAL TENENBAUMS
lunedì 30 aprile
ore 21.30
RUSHMORE
lunedì 7 maggio
ore 21.30
BOTTLE ROCKET
Estate 1965. Su un’isola del New England vive la dodicenne Suzy, preadolescente incompresa dai genitori. Sulla stessa isola si trova in campeggio scout il coetaneo Sam, orfano affidato a una famiglia che lo considera troppo ‘difficile’ per continuare ad occuparsene. I due si sono conosciuti casualmente, si sono innamorati e hanno deciso di fuggire insieme seguendo un antico sentiero tracciato dai nativi nei boschi. Gli adulti, ivi compreso lo sceriffo Sharp, si mettono alla loro ricerca anche perché è in arrivo una devastante tempesta.
«Ciò che volevo ricreare con “Moonrise kingdom” era il sentimento che scaturisce dal ricordo del mio primo amore. Il film è una sorta di fantasia come quelle che probabilmente avevo a 11 e 12 anni, la stessa età in cui è facile farsi risucchiare dalla lettura di un libro al punto tale da cominciare a confondere realtà e fantasia. Se ti prendi una gigantesca cotta quando sei in quinta elementare, è probabile che quella cotta si impossessi di tutto il tuo mondo. Un po’ come essere sott’acqua: ogni cosa sembra diversa.» (Wes Anderson)
«L’ennesima variazione d’autore su di una partitura squisitamente andersoniana: una variazione ricca di personalità e nella quale una fuga, letterale e figurata, regala nuove angolazioni e nuove prospettive al cinema di Wes Anderson. Se l’americano torna a parlare di famiglie, padri e amori (im)possibili, lo fa con rinnovato entusiasmo e con uno stile niente affatto cristallizzato. Asciugando, essenzializzando i suoi marchi di fabbrica, Anderson racconta una storia tra le più emotivamente intense e coinvolgenti tra quelle portate al cinema finora. Una storia commovente e complessa.» (Federico Gironi, comingsoon.it)