QUATTRO FIGLIE

/ / Senza categoria

QUATTRO FIGLIE
Les filles d’Olfa

un film di Kaouther Ben Hania
con Hend Sabri, Nour Karoui, Ichraq Matar, Majd Mastoura,
Olfa Hamrouni, Eya Chikhaoui, Tayssir Chikhaoui
sceneggiatura: Kaouther Ben Hania ● fotografia: Farouk Laâridh
montaggio: Qutaiba Barhamji ● musiche: Amin Bouhafa
produzione: Tanit Films
distribuzione: Arthouse di I Wonder Pictures
Francia, Tunisia, Germania, Arabia Saudita, 2023 ● 107 minuti

v.o. arabo, francese con sottotitoli in italiano

2024 Academy Awards: candidato a Miglior documentario
César: Miglior documentario

proiezione speciale martedì 16 luglio ore 21.30 in collaborazione con Darna
in sala Aya Mohamed, Fatima El Mouh, Iman Scriba e Sara Bohkali

un viaggio intimo e profondo pieno di speranza e sorpresa, un’opera emozionante e catartica, tragica ma anche inaspettatamente divertente, che metterà in discussione il fondamento stesso delle nostre società, candidata all’Oscar 2024 per il Miglior documentario.

martedì 16 Luglio
21:30

mercoledì 17 Luglio
11:00

È una vita che oscilla tra luci e ombre, quella di Olfa, donna tunisina e madre di quattro figlie, un’esistenza spesso ribelle, ma inesorabilmente schiacciata dal peso della tradizione e della società. Un giorno, le sue due figlie maggiori spariscono. Per riempire quell’incomprensibile vuoto, la regista Kaouther Ben Hania invita due attrici professioniste a prendere il loro posto al fianco della donna e delle due figlie minori, per ripercorrere e mettere in scena – tra realtà e finzione – la storia della famiglia.

«A un programma radiofonico, ho sentito Olfa parlare della tragedia delle sue figlie. La sua storia mi ha intrigata e commossa. In lei ho visto un personaggio potente per un film. Era l’incarnazione di una madre con tutte le sue contraddizioni. […] Ho notato che spesso nella vita i nostri comportamenti sono influenzati dai cliché visti in TV o nei media. Olfa era stata influenzata dai giornalisti, recitava, con grande talento tragico, la parte della madre in lutto, isterica e divorata dai sensi di colpa. Molti dei servizi televisivi non permettono di esplorare le diverse dimensioni degli individui, eppure Olfa è così esuberante, ambigua e complessa che è impossibile mostrare solo un lato di lei. Ma analizzare le contraddizioni, le sensazioni, le emozioni richiede tempo che i giornalisti semplicemente non hanno. Sta al cinema esplorare queste aree, queste ambiguità dello spirito umano. Quindi ho iniziato a contemplare l’idea del film come un laboratorio terapeutico in cui esplorare i ricordi.» (Kaouther Ben Hania)

«Quattro Figlie è un film che colpisce per la sua autenticità e per la forza delle sue interpretazioni. La narrazione intrecciata di realtà e finzione permette di esplorare temi complessi come la radicalizzazione, la violenza e la resilienza. La storia di Olfa e delle sue figlie, resa con sensibilità e potenza visiva da Kaouther Ben Hania, rappresenta un’importante riflessione sulle dinamiche familiari e sociali. Con la sua uscita nei cinema italiani, Quattro Figlie offre al pubblico l’opportunità di confrontarsi con una storia vera che trascende i confini della cultura e della geografia. L’invito è quindi alla riflessione e alla comprensione di una realtà tanto dolorosa quanto universale.» (Alessandro Barbato, taxidrivers.it)