SAN DAMIANO

/ / Senza categoria

SAN DAMIANO

un film di Gregorio Sassoli e Alejandro Cifuentes
con Damian Eugeniusz Bielicki e Sofia Noviello
sceneggiatura: Gregorio Sassoli, Alejandro Cifuentes
fotografia: Gregorio Sassoli
montaggio: Cecilia Zanuso, Gregorio Sassoli, Alejandro Cifuentes
musiche: Cosimo Damiano
produzione: Red Sparrow
distribuzione: Red Sparrow
Italia, 2024 ● 86 minuti

v.o. italiano

Festa del cinema di Roma 2024

proiezione speciale
in sala i registi e Riccardo Haupt

documentario nato da un’incontro fortuito, San Damiano è la cruda testimonianza di un mondo fatto di vite ai margini, uno spaccato tra i sogni di Damiano di diventare un cantante e lo scontro con la dura realtà della strada, tra alcolismo e amore, che ci porta ad un confronto con ciò che come società civile abbiamo escluso, ma che chiama in causa la nostra umanità.

martedì 15 Aprile
20:00

Fuggito da un ospedale psichiatrico in Polonia, il trentacinquenne Damian, arriva a Roma in cerca di una nuova vita. Giunto alla Stazione Termini senza un centesimo, rifiuta di unirsi ai senzatetto che dormono per strada e si arrampica su una torre delle antiche Mura aureliane che sovrastano la stazione, trasformandola nella sua casa.
Damian sogna di diventare un cantante famoso, e il suo profondo bisogno d’amore lo porta tra le braccia di Sofia, una senzatetto forte e carismatica. La loro storia, travolgente e tormentata, divampa in mezzo al turbolento sfondo di Termini, catapultando Damian nel mondo capovolto della comunità emarginata della stazione. È proprio qui che Damian trova la famiglia e l’amore che ha sempre cercato.
Ma con una psiche fragile, riuscirà davvero a forgiarsi una nuova vita nel vortice di Termini?

«Questo documentario è nato da un incontro fortuito. Dopo un anno di volontariato a distribuire pasti ai senzatetto con Sant’Egidio, una sera, presi dalla voglia di voler conoscere più a fondo questo mondo, abbiamo deciso di dormire una notte a Termini. Poco prima di coricarci si avvicina un giovane Polacco con una strana inflessione calabrese. Ci racconta una barzelletta, facciamo amicizia. Poi ci dice che lui non dorme per terra come gli altri, ma che si è conquistato una torre. Da questo incontro è nato il documentario.» (Gregorio Sassoli e Alejandro Cifuentes)

«Dall’uso della musica (…) ai colori (curata dallo stesso Sassoli), dal tono ai flussi, crudi ed estremi, San Damiano non sbaglia un colpo, e anzi diventa quasi una preziosa testimonianza. Un’opera sul tempo, retaggio di una società fintamente civilizzata, e un’opera sulla consapevolezza, che ci porta accanto a ciò che non vorremmo vedere.» (Damiano Panattoni, Movieplayer.it)