IL DONO PIÙ PREZIOSO

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IL DONO PIÙ PREZIOSO

un film d’animazione di Michel Hazanavicius
sceneggiatura: Michel Hazanavicius
montaggio: Michel Hazanavicius, Laurent Pelé-Piovani ● musiche: Alexandre Desplat
produzione: Ex Nihilo
distribuzione: Lucky Red
Francia, 2025 ● 81 minuti

v. doppiata in italiano

2024, Cannes FF: candidato alla Palma d’oro

Tratto dal romanzo omonimo scritto da Jean-Claude Grumberg nel 2019, il nuovo film di Michael Hazanavicious è una favola d’animazione ambientata in Polonia negli anni della Shoah. Una storia meravigliosa, in cui il pregiudizio cede un passo alla volta di fronte alla meraviglia dell’infanzia e della scoperta del mondo.

martedì 25 Febbraio 17:00 ▪︎ Rho ▪︎︎ cin&città

martedì 25 Febbraio 21:00 ▪︎ Rho ▪︎︎ cin&città

mercoledì 26 Febbraio 21:00 ▪︎ Rho ▪︎︎ cin&città

giovedì 27 Febbraio 21:00 ▪︎ Rho ▪︎︎ cin&città

lunedì 3 Marzo 17:00 ▪︎ Rho ▪︎︎ cin&città

C’era una volta un povero taglialegna che viveva con la moglie in una grande foresta. Il freddo, la fame, la povertà e una guerra spietata rendevano la loro vita durissima. Un giorno, la moglie del taglialegna trova un piccolo fagottino nella neve. Una neonata era stata lanciata da uno dei tanti treni che attraversano la foresta. Questa bambina, questo dono prezioso, trasformerà definitivamente la vita del taglialegna e di sua moglie, così come quelle delle persone che incontrerà lungo il suo cammino, tra cui l’uomo che l’ha lanciata dal treno in corsa. Alcuni cercheranno di proteggerla a tutti i costi. La loro storia rivelerà il peggio e il meglio del cuore degli uomini.

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«In un contesto infernale questa storia vuole rintracciare il calore magari tenue ma che mantiene viva la dignità della nostra specie, che conserva l’amore nel cuore degli uomini e delle donne. Disegnato a mano, suggestivo e musicato con la consueta grazia da Alexandre Desplat, il film ricerca la seduzione visiva dal sapore antico, rinnega ogni perfezionismo che possa avvicinarsi a Pixar o Disney recente. Una favola lungo i territori del buio più estremo e dell’amore che riesce a rischiararli.» (Mauro Donzelli, comingsoon.it)