MARCEL THE SHELL

/ / Senza categoria

MARCEL THE SHELL
MARCEL THE SHELL WITH SHOES ON

un film di Dean Fleischer-Camp
con Dean Fleischer-Camp, Joe Gabler, Shari Finklestein
sceneggiatura: Dean Fleischer-Camp, Jenny Slate, Nick Paley
fotografia: Eric Adkins, Bianca Cline ● montaggio: Dean Fleischer-Camp, Nick Paley
musiche: Disasterpeace
produzione: Cinereach, You want I should
distribuzione: Lucky Red
Stati Uniti, 2023 ● 90 minuti

v. doppiata in italiano

2023 Seattle Film Critics Society: miglior film d’animazione
NY Film Critics Circle: miglior film d’animazione
National Board of Review: miglior film d’animazione

evoluzione e approfondimento di un personaggio protagonista di un cortometraggio divenuto virale, “Marcel the shell” è un esperimento che interseca animazione, riprese dal vero e mockumentary per costruire un’esperienza cinematografica curiosa e imprevedibile. un racconto capace di coniugare il sentimentalismo dei più classici film d’animazione alle riflessioni esistenziali del romanzo di formazione, con genuina partecipazione e commozione.

Marcel è un’adorabile conchiglia alta poco più di due centimetri, con un grande occhio e scarpe da ginnastica. Vive un’esistenza allegra con la nonna Connie e il loro animale domestico, Alan. Un tempo, facevano parte di un’affollata comunità di molluschi; ora, sono gli unici sopravvissuti a una misteriosa tragedia. Quando Marcel e Connie vengono scoperti da un regista di documentari, diventano i protagonisti di un cortometraggio. Marcel diventa in breve tempo una vera e propria star e si riaccende in lui la speranza di ritrovare la famiglia perduta grazie al mondo della rete digitale.

«Sono ormai dodici anni che lavoro con questo personaggio, Marcel, e sembra ormai di conoscerlo come un amico vero. Mai l’ho visualizzato come una tenera, piccola conchiglia appartenente al mondo magico dell’animazione, pronto ad esempio a comparire in un film Pixar. Non mi concentro nemmeno sul fatto che sia una conchiglia parlante: lo tratto come fosse il suo ideale corollario nel mondo reale, qualunque esso possa essere. In fondo il nostro film è il racconto di una persona disabile che prova ad arrangiarsi in un mondo che non è stato costruito a sua misura e che con la sua estrema, quasi ingenua curiosità viene a patti con ciò che lo circonda» (Dean Fleischer Camp)

«Cuore, poesia, dolore, umorismo, semplicità, dolcezza e un paio di scarpette color carota. Il lavoro semi-animato diretto da Dean Fleischer-Camp potrebbe essere una delle migliori opere narrative degli ultimi anni. (…) Niente sovrastrutture, niente eccessi: novanta minuti precisi in cui scorre una delicatezza narrativa tanto potente da far male. (…) nella sua diretta e luccicante semplicità, può tranquillamente essere definito come un manuale di approccio all’esistenza, rigirando e stravolgendo il concetto della difficoltà legata al cambiamento. Che sia la vita o che sia la morte, Marcel prende atto del suo viaggio senza troppe preoccupazioni: non ha niente da dimostrare. Non deve essere l’eroe di turno. Se è spaventato, è spaventato. Se è felice, è felice. Non ci sono apparenze da mantenere, né obblighi da rispettare. Essere così piccoli può essere complicato, ma ciò non impedisce a Marcel di esplorare, di connettersi, di immaginare. Brillando anche quando si fa buio. Perché la vera bellezza è visibile agli occhi.» (Damiano Panattoni, Movieplayer.it)