Per te

/ / Senza categoria

Per te

un film di Alessandro Aronadio
con Edoardo Leo, Teresa Saponangelo, Javier Leoni,
Giorgio Montanini, Eleonora Giovanardi
sceneggiatura: Alessandro Aronadio, Ivano Fachin, Renato Sannio ● fotografia: Andrea Reitano
montaggio: Roberto Di Tanna ● musiche: santi Pulvirenti
produzione: Piperfilm, Lungta Film, Alea Film in collaborazione con Netflix
distribuzione: Piper Film
Italia, 2025 ● 115 minuti

v.o. in italiano

Per te affronta il legame tra un padre e un figlio chiamati a reinventare la propria relazione di fronte alla malattia. È un film che apre spazi di riflessione su cosa significhi avere cura, accettare la fragilità, riscoprire l’essenziale. Un racconto lieve che invita a lavorare sulle relazioni, sull’ascolto e sul coraggio di restare accanto agli altri, anche quando le parole non bastano. Il film è ispirato alla storia vera di Mattia Piccoli e di suo padre Paolo. Nel 2021, Mattia, all’età di 11 anni, è stato insignito del titolo di Alfiere della Repubblica dal Presidente Sergio Mattarella per l’amore e la dedizione con cui si prendeva cura del padre, colpito da Alzheimer precoce.

venerdì 7 Novembre 21:00 ▪︎ Cologno Monzese ▪︎︎ peppino impastato

sabato 8 Novembre 21:00 ▪︎ Cologno Monzese ▪︎︎ peppino impastato

domenica 9 Novembre 17:00 ▪︎ Cologno Monzese ▪︎︎ peppino impastato

domenica 9 Novembre 21:00 ▪︎ Cologno Monzese ▪︎︎ peppino impastato

lunedì 10 Novembre 21:00 ▪︎ Cologno Monzese ▪︎︎ peppino impastato

mercoledì 12 Novembre 21:00 ▪︎ Cologno Monzese ▪︎︎ peppino impastato

giovedì 13 Novembre 15:00 ▪︎ Cologno Monzese ▪︎︎ peppino impastato

Nel 2021 un bambino di 11 anni di nome Mattia Piccoli viene nominato Alfiere della Repubblica dal Presidente Sergio Mattarella per “l’amore e la cura con cui segue quotidianamente la malattia del padre”. Questo film racconta la sua storia e quella del papà Paolo che, poco più che quarantenne, lentamente comincia a perdere pezzi della sua memoria. Ma proprio mentre il mondo inizia a sfumare, lui sceglie di restare vicino a ciò che conta davvero, forte anche dell’amore della moglie Michela. Insieme al figlio intraprende un percorso fatto di quotidianità condivisa, risate improvvise e silenzi che parlano. Una storia che celebra la potenza dell’amore oltre il tempo e la memoria.

«Sapevo che questo non sarebbe stato un film sulla malattia, ma sulla memoria e i suoi meccanismi imperscrutabili, sorprendenti. Il film stesso è intriso di memoria, dialoga col passato: le fotografie, le scelte musicali, il muto. La tragedia della vita raccontata come le comiche degli albori del cinema, dove tutto era tragicommedia: il pericolo, la violenza, il rischio di morire ad ogni fotogramma. Una cosa però mi aveva attratto particolarmente rispetto al vero protagonista. Paolo, lo racconta Michela, era un marito e padre come tanti, con le sue disattenzioni e i suoi errori, la sua semplicità e i suoi egoismi, non la didascalica vittima senza macchia e senza paura che spesso si usa per raccontare storie come questa.» (Alessandro Aronadio)

«Per Te è un film che riesce a trasformare il dolore in una carezza, a ricordarci che l’amore – quando è autentico – non si misura nel tempo, ma nella capacità di restare. Alessandro Aronadio firma una storia che commuove senza mai indulgere, che parla di malattia ma soprattutto di vita, di quella forza invisibile che lega le persone anche quando la memoria svanisce. Merito di una regia attenta, capace di bilanciare ironia e struggimento, e di due interpreti straordinari come Edoardo Leo e Teresa Saponangelo, che restituiscono verità, tenerezza e imperfezione a ogni gesto, a ogni sguardo. Per Te non cerca di consolare, ma di accompagnare – come fanno le storie migliori – e nel farlo ci invita a custodire i nostri ricordi, anche quelli che fanno male, perché è lì che continua a vivere ciò che siamo stati.» (Valerio Autuori, cinematographe.it)