Sansone e Margot: Due cuccioli all’Opera
Velikolepnaya pyaterka
un film d’animazione di Vasiliy Rovenskiy
sceneggiatura: Vasiliy Rovenskiy ● fotografia: Eigil Bryld
montaggio: Maksim Mironenko, Vasiliy Rovenskiy ● musiche: Anton Gryzlov
produzione: Kinofirma, Nashe Kino
distribuzione: Eagle Pictures
Russia, 2023 ● 75 minuti
v. doppiata in italiano
un divertente film d’animazione con protagonisti due cuccioli: tra mille guai e una corona rubata vivranno un’avventura incredibile! il tutto all’interno del grande teatro dell’Opera più grande di New York
Com’è dura la vita di un randagio per le strade di New York. Dura ma piena di avventure a perdifiato, sempre con la lingua di fuori, come fanno Sansone e la sua banda, Saetta, Golia e Timmy. I quattro sono l’anima di un gruppo di cani randagi che si affida al loro buon cuore – e alla riuscita delle loro imprese – per avere ogni giorno una salsiccia da poter addentare. Un giorno, mentre sta scappando dai molossi dell’accalappiacani, Sansone si intrufola nel camerino della prima ballerina del Metropolitan, Anastasia, e qui conosce la barboncina Margot. Dopo qualche screzio iniziale, i due si ritrovano a far fronte comune: la corona di diamanti che Anastasia avrebbe dovuto indossare durante l’ultimo atto della Carmen è stata rubata, e senza di quella la ballerina sarà licenziata. Sansone e Margot, insieme al resto della banda, partono così verso la loro più grande impresa.
Con Sansone e Margot Rovenskiy compila un’altra pagina del suo manuale di antropomorfizzazione del regno animale, arruolando il miglior amico dell’uomo e tutto quello che ne gira attorno. E lo fa con grande attenzione, cercando di non appiattire più che i personaggi il modo in cui loro si muovono nel loro mondo e nel nostro. C’è la differenza sociale tra Sansone e Margot, lui vagabondo di strada e lei barboncina di teatro; il passato circense del protagonista e la parabola che l’ha portato a vivere come un randagio; il mutuo soccorso che la banda persegue per poter sopravvivere e non finire in un canile. (Luigi Coluccio, Mymovies.it)