Storm boy – il ragazzo che sapeva volare

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Storm boy – il ragazzo che sapeva volare

un film di Shawn Seet
con Jai Courtney, Geoffrey Rush, Finn Little, Trevor Jamison, Morgana Davies, Erik Thompson
sceneggiatura: Justin Monjo ● fotografia: Bruce Young
montaggio: Denise Haratzis ● musiche: Alan John
produzione: Ambience Entertainment, Best FX Adelaide
distribuzione: Medusa Film
Australia, 2019 ● 99 minuti

v. doppiata in italiano

Presentato in anteprima al Giffoni Film Festival 2019, tratto dal racconto di Colin Thiele, Storm Boy racconta dell’amicizia tra un ragazzino e un pellicano. Dalla tradizione australiana una storia commovente di amicizia e formazione ambientata sulle coste australiane.

La storia della straordinaria amicizia tra un ragazzino e un pellicano, ambientata nel lontano Coorong National Park dell’Australia Meridionale. Storm Boy/Michael Kingley è diventato un uomo d’affari di successo ormai in pensione. Grazie alla nipote che gli chiede aiuto su alcune problematiche legate alla tutela del pianeta e dell’ambiente, Michael inizia a rievocare la sua infanzia ormai dimenticata, trascorsa con suo padre lungo una costa isolata e incontaminata. Il susseguirsi d’immagini del suo passato, lo riporterà ai ricordi di come, da ragazzo, aveva salvato e allevato uno straordinario pellicano orfano dal nome Mr Percival. Il loro legame molto speciale e incondizionato avrà un effetto profondo su tutta la sua vita.

«Sono nato in Australia ma sono cresciuto in Malesia e sono tornato quando avevo 12 anni per vivere con la famiglia di mia madre. Mio zio mi ha cresciuto portandomi a vedere film australiani e uno dei primi è stato Storm Boy. Era l’era della rinascita del cinema in Australia e c’era grande ottimismo e orgoglio verso le produzioni cinematografiche locali. Ho ancora la locandina del film a casa, così quando Michael mi ha detto che voleva fare questo film, ho capito che era destino» (Shawn Seet)

«Storm Boy è un film dolce e commovente, ma non eccessivamente smielato. Il paesaggio gioca senza dubbio un ruolo fondamentale, arricchendo ogni inquadratura di bellezze naturalistiche e scenari poetici e suggestivi. Un film sicuramente educativo per i più piccoli, sia dal punto di vista sociale sia dal punto di vista personale.» (Letizia Rogolino, cinematographe.it)