
WE LIVE IN TIME
un film di John Crowley
con Florence Pugh, Andrew Garfield, Adam James, Aoife Hinds,
Marama Corlett, Nikhil Parmar, Heather Craney, Kevin Brewer
sceneggiatura: Nick Payne ● fotografia: Stuart Bentley
montaggio: Ana García ● musiche: Bryce Dessner
produzione: Film4, StudioCanal, SunnyMarch
distribuzione: Lucky Red
Gran Bretagna, Francia, 2024 ● 108 minuti
v. doppiata in italiano

Andrew Garfield e Florence Pugh sono gli indiscussi protagonisti di una romantica storia d’amore raccontata attraverso salti temporali fra passato e futuro come in un grande puzzle, in cui in ogni istante si riaffermata la sua importanza.
Un incontro fortuito cambia le vite di Almut, una chef in ascesa, e Tobias, appena uscito da una storia travagliata. Attraverso istantanee della loro vita insieme – innamorarsi perdutamente, costruire una casa, diventare una famiglia – emerge una verità che mette a dura prova la loro storia d’amore. Mentre intraprendono un percorso scandito dalla dittatura del tempo, imparano ad apprezzare ogni attimo del loro amore.
«Il film guarda al modo in cui due persone, che hanno una relazione molto felice e spensierata, possano affrontare cosa significhi avere meno tempo a disposizione. E come si possa creare una vita altrettanto significativa in quel tempo ridotto che si ha a disposizione. All’inizio Almut e Tobias si danno risposte leggermente diverse, prima di arrivare a una realizzazione comune. Quindi alla resa dei conti è un film sulla vita, che celebra l’amore al di là delle battute d’arresto. Ovviamente era importante rispettare il tema, cogliere dettagli e ricadute, ma al fine di restituirli con tutta la delicatezza possibile. Non credo che lo spettatore abbia bisogno di sapere tutto. Lo scopo del film è raccontare tutta la vita che c’è intorno.» (John Crowley)
«Un film romantico che non è tratto da un romanzo (…) è una bellezza, con poca voglia di innovare qualcosa che già funziona benissimo, ma con grande attenzione nel realizzarlo a regola d’arte. (…) C’è quindi una grandissima attenzione a ciò che conta di più in un film sulle relazioni: la recitazione. Pugh e Garfield, prima di tutto, sono credibili come coppia, hanno una buona chimica e riescono a far incastrare le personalità dei loro personaggi senza renderli incoerenti o forzare le interazioni. Sanno interpretare le contraddizioni umane, rendere un personaggio indeciso ma al tempo stesso determinato senza che sembri stupido, e sanno far scontrare questi personaggi in modi credibili. (…) We Live In Time è una storia d’amore che riconosce come, nel cinema romantico, anche se si raccontano delle coppie, la protagonista sia sempre la donna. (…) È un film su una donna forte, indipendente e autonoma, come molti altri film in questi anni cercano di raccontare. La differenza è che questo film ci riesce. Senza forzature e senza sembrare opportunista, riesce a raccontare un personaggio complesso e ricco di sfumature. E questo accade perché Nick Payne, che ha scritto We Live In Time, conosce bene il cinema e sa che per raccontare lei bisogna lavorare molto su di lui.» (Gabriele Niola, wired.it)